Dog Runner Torino

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VIVERE CON UN CANE

Vivere con un cane non è una mera esperienza, è proprio uno stile di vita.

Lo scorso inverno incontrai, in un'area cani sita accanto ad un bosco, un ragazzo un po' in carne che mi raccontò di come la sua vita fosse cambiata con un cane al suo fianco, il quale lo costringeva ad uscire sempre, ad essere quindi sempre attiva, pure, ovviamente, nelle giornate di pioggia.

Un cane, quindi, ti invoglia ad uscire ed essere sempre parte attiva della camminata e questa cosa influirà poi anche sulla mente!

Per molti l'obbligo di dover uscire almeno 3 volte al giorno per i bisogni del cane è una vera costrizione, una vera tortura.
Innanzitutto bisogna smettere di pensare che si esce per i suoi bisogni fisiologici, quanto invece per i suoi bisogni e basta, ovvero il bisogno di stare all'aperto, di stare sull'erba, di camminare e correre liberamente (sì, io sono contrario al guinzaglio negli spazi aperti dove non c'è nessuno o quasi, ovviamente faccio così solo col mio cane, non certo con quelli degli altri, dato che non so che paure possono avere, cosa li può infastidire e soprattutto perché ad un certo punto possono volersene tornare a casa loro) e di giocare col cosidetto padrone.
Un trucco consiste nel pensare che si esce per i bisogni di entrambi: anche se sono impegnato o fuori piove e fa freddo, è bene mollare quello che uno fa e affrontare una nuova esperienza quale può essere la camminata sotto la pioggia battente, sotto la quale si può anche pensare ai propri affari, ad esempio a come realizzare quella data cosa, ecc. Sembra incredibile, ma certe idee ci vengono soltanto quando cambiamo l'ambiente.

IL MIO CANE DEVASTA LA CASA: COME RISOLVERE QUESTO PROBLEMA

COME RISOLVERE IL PROBLEMA DEL CANE CHE DEVASTA LA CASA

Una coppia di miei amici ha un piccolo ma duraturo problema: la loro bella e dolce cagnolina di 2-3 anni, devasta il loro appartamento in loro assenza.

Lei è molto vitale, corre sempre come una forsennata.
Per cui già da questo indizio si capisce in cosa consista il problema e dove questo risieda: il problema non risiede in lei, non è colpa della sua "testa malata", bensì dei padroni che non la fanno sfogare, cioè ad es. correre, a dovere.

I cani, fin dal mattino, sono pronti a uscire e a camminare e correre per km e km, a differenza nostra che vorremmo stare a letto fino alle 10 e poi, con calma, uscire usando ovviamente l'automobile, anche quando c'è il sole. Che tristezza di vita!
Se il cane lo faccio divertire soltanto al pomeriggio, è ovvio che se questo è un esemplare giovane e abbastanza piccolo che corre e salta a tutto spiano, avrò molte probabilità di trovarmi la casa distrutta al mio ritorno verso le 13:00.
Io, per fortuna, non ho mai avuto questo problema (ma ne ho altri, ihih), ma solitamente cerco di fare diversi km sia al mattino che al pomeriggio, oltre a farlo correre con me o da solo o con altri cani (vabbè, a parte quando piove a dirotto come in questi giorni, sigh), o fargli mordere dei rametti e fargli compiere dei percorsi inventati di sana pianta sul momento, o fargli trovare oggetti che gli piacciono che ho nascosto, ecc. In questo modo, dopo un'oretta in giro, il mio cane, ma tutti i cani, torneranno a casa soddisfatti e stanchi: hanno visto, esplorato, corso, conosciuto, trovato, annusato.

Secondo me, facendo così (ovvero giochi fuori casa e riposo in casa, o brevi giochi anche in casa in cui decido io quando iniziare e quando finire), il cane trova una certa regolarità capendo che fuori si gioca e ci si scatena, mentre in casa si sta calmi.

RIEPILOGANDO..
se so che il mio cane in casa fa danni, devo cambiare orari e stile di vita, perché in 9 casi su 10 il problema è sempre e soltanto l'amico umano:
esco presto, facciamo un bel giro con una, due, tre attività simili e poi una volta tornato a casa il mio cane sta tranquillo mentre io vado a lavorare. Eviterei di lasciargli un oggetto/un gioco che può mordere perché così rischio di istigarlo a mordere, e magari sarà portato a pensare che ogni altra cosa presente per terra sia morsicabile. Questi contentini sono stupidaggini che servono principalmente a noi umani (padroni di cani) per pulirci la coscienza quando li lasciamo soli in balia della noia e solitudine.

Un cane che vive per voi, che vi fa sempre le feste, di sicuro non vi rovina l'appartamento per dispetto, ma molto più probabilmente perché non ha potuto sfogare la propria energia a dovere in posti e spazi a lui dedicati (prati..) e nei tempi giusti (mattino).
Portarlo a fare due pipì e riportarlo immediatamente in casa perché si deve andare a lavorare è sbagliatissimo: il cane potrà anche vivere con un po' di rabbia addosso perché penserà che mentre lui è tornare ad annoiarsi in casa, voi siete usciti a divertirvi alla faccia sua.