Non capisco, davvero non capisco.. cerco di capire ma faccio molta fatica a capire.
Io, tranne quando intravedo o vedo un cane che ho già visto e che so essere aggressivo o che sta antipatico al mio Henry, non scappo via quando vedo arrivare un suo simile, continuo a camminare nella stessa maniera in modo da far rimanere sereno il mio cane (se lo è già, nel caso cambiasse atteggiamento, o giro o lo tocco leggermente o lo richiamo per fargli distogliere l'attenzione dal cane che sta puntando).
Uno si chiede: "Ma come mai i cani di città sono così nevrotici?"
Semplice: stanno
tantissimo in casa, magari lontano dagli umani che vanno a lavoro per 8
ore, e pochissimo fuori, giusto per fare il solito giro dell'isolato (famosa la frase "Scendo il cane che lo piscio" che ci fa capire quanto i cani vengano considerati.. devono scendere due minuti per la pipì e via, di nuovo dentro casa!).
Io non capisco il perché tantissimi padroni di cani non vogliano fermarsi 30 secondi a far socializzare il proprio cane quando stanno camminando, tra l'altro piano, per portarlo in giro..
Non sempre è possibile, ad es. se io e lui stiamo correndo, non esiste fermarci di colpo. Se si corre, si corre e basta. Idem se stiamo facendo un certo tipo di camminata più o meno veloce, più o meno lunga, con una meta ben precisa. Ecco, all'infuori del nostro allenamento, sarebbe bello socializzare, ma ormai viene anche a me da andare via, perché tanto già so che quasi nessuno vuole fermarsi, avranno paura.. che tristezza..
Nell'arco di due giornate mi sono capitate diverse situazioni simili, cioè:
sono
a spasso col cane, sia nel dì che nella notte, e appena una padrona di
cane (son più le padrone che i padroni) mi vede col mio Henry, tira
forte il guinzaglio per portare via Fido, pensando a chissà quale
scontro dettato da chissà quale rivalità..
Per i cani è fondamentale fare nuove conoscenze ed è bene diffondere una certa cultura cinofila che si scagli contro la leggenda metropolitana del cane maschio che non può fare amicizia con un altro cane maschio. Questa è una semplificazione banalissima che molti diffondono quando lasciano il proprio cane a gente inesperta o quando qualcuno si improvvisa conoscitore di cani.
Magari
è gente che ha a che fare con i cani da 10 anni, mentre io da 5 mesi,
ma ciò che conta è il sapere guardare, il voler conoscere, non il voler
imporre le proprie idee perché semplificano la propria vita (però
peggiorandola).
Quello che ho notato io è questo: due cani maschi possono benissimo fare amicizia, dipende dalla loro stazza e tagòoa
(ad es. al mio cane di taglia media non interessano nella maggior parte
dei casi i cani più piccoli, ma quando uno di questi gli si avvicina ci
fa amicizia, così come non sopporta essere guardato frontalmente e a
lungo da un cane di taglia media o media-grande, perché giustamente si
sente "preso di mira", poi eventualmente se i due si avvicinano, si
annusano senza problemi anche perché il mio non è per nulla dominante,
ma allo stesso tempo non vuole farsi dominare), dal loro carattere
(i famosi cani dominanti sono ovviamente fastidiosi, ma ci sono anche
diverse femmine che sanno come importunare altri cani siano essi maschi o
femmine), dalla loro energia (se
sono molto vitali di natura, se escono da super agitati perché non vedono l'ora, o se
entrano in area cani in uno stato di sovraeccitazione, sono esempi in cui la loro energia diventa troppo grande per l'uomo medio e anche insopportabile per molti altri cani).
Per
cui un cane maschio può fare amicizia con un altro maschio se entrambi
hanno già fatto esercizio fisico, o perché no anche mentale (con certi giochi), se entrambi
sono abituati a fare amicizia, e attenzione a fidarvi di una femmina se avete un maschio, anche loro possono essere invadenti e molto energiche. E' recente il caso di una cagna che oltre a correre col mio Henry, ad un certo punto gli ha rifilato un morso al collo niente male!! Non è tutta colpa sua, bensì del padrone perché lui come tanti altri, prende il cane e lo porto in area cani facendolo uscire dall'auto a 5 metri dal cancello..
Io preferisco fare quanto segue: se incrociamo un
cane piccolo ci passo affianco senza problemi; se vedo un cane più
grande e calmo, idem; se invece noto che è abbastanza energico non me ne
vado ma sposto leggermente il mio Henry di lato in modo che non si
vedano troppo frontalmente, oppure con un movimento lento me ne vado; se vedo che un cane simile non viene
controllato bene dal padrone o è addirittura senza guinzaglio, me
ne vado e basta. Se un cane di taglia media o grande si blocca per la paura, devo proseguire veloce, altrimenti il mio Henry si indispettirà per via dello sguardo frontale (mi è capitato da poco!).
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